Gigli d'acqua: come propagarli
I gigli d'acqua sono meglio conosciuti per i loro fiori a forma di stella che sembrano ondeggiare con calma sulla superficie dell'acqua. Se hai un laghetto particolarmente grande e vuoi piantarci più ninfee o hai altre ragioni per propagare questa pianta, puoi farlo abbastanza facilmente!
Prima di tutto si dovrebbe portare la ninfea fuori dallo stagno. Sciacquare la terra che è ancora attaccata alle radici. Poi si avrà una migliore visione d'insieme:
- Sistema radicale a rizoma: tagliare in sezioni lunghe 15 cm (per esempio con un coltello)
- Sistema radicale a tubero: dividere in sezioni
Pulire le radici divise. Le radici scure che sono attaccate vengono tagliate. Le radici più giovani sono accorciate. Ora le talee possono essere collocate in diversi punti del laghetto del giardino (distanza minima 1 m). È meglio usare un cesto per piantare (11,99€ su Amazon*) per piantare.
Autosemina e semina mirata
Dopo che il fiore è svanito, affonda verso il basso per formare un frutto. Il periodo di maturazione è di circa 8-12 settimane. Spesso i semi si seminano da soli e non è necessario alcun intervento diretto.
Ma attenzione: alcune ninfee si moltiplicano così tanto nello stagno che diventano presto rampanti e bisogna creare di nuovo spazio. Se non si fa spazio eliminando alcune piante, bisogna fare i conti con la possibilità che i fiori non sboccino.
Semina mirata
Tieni presente questo quando semini direttamente:
- Riempi il contenitore alto 4 cm con terra, alto 2 cm con sabbia
- Riempi con acqua (4 cm)
- Copri i semi in modo sottile con sabbia (distanza tra i singoli semi: 2 cm)
- Collocare in un luogo con uguale calore e luce
- Tempo di germinazione: molto variabile (da poche settimane a diversi mesi)
- Postare in primavera
Tips
Dividere le ninfee è anche consigliato ogni 4 anni indipendentemente dalla propagazione. Questo impedisce alla pianta di diffondersi troppo.