L'uso del faggio ramato come legname e sostituto alimentare
L'uso del faggio ramato è versatile. Ha un valore calorico molto alto, così che in passato il legno era usato principalmente come legna da ardere. Nei momenti di bisogno, i frutti servivano come sostituto del cibo. A differenza del frutto, le foglie e i germogli non tossici del faggio ramato sono stati utilizzati come mangime per il bestiame.
Il legno di faggio rosso non è così stabile e durevole come quello delle querce o dei carpini, quindi il suo uso come legno industriale è limitato e possibile solo con un'impregnazione appropriata.
Le noci di faggio venivano mangiate nei momenti di bisogno
I frutti del faggio ramato, le noci di faggio, sono leggermente velenosi, ma possono essere consumati arrostiti o riscaldati. Nei momenti di bisogno, le noci di faggio venivano quindi raccolte e utilizzate per arricchire la dieta. Sono molto oleosi.
Uso del faggio ramato come mangime per il bestiame
In tempi passati, i giovani germogli del faggio ramato erano un mangime popolare per il bestiame. I germogli con le foglie venivano essiccati e dati in pasto al bestiame in inverno. Inoltre, le foglie secche costituivano una buona lettiera per la stalla.
In primavera, alle mucche venivano dati giovani ramoscelli di faggio rosso con foglie per promuovere la produzione di latte.
Faggio rosso e il suo uso come rimedio
Le foglie del faggio rosso non sono velenose. Contengono sostanze che hanno un effetto antinfiammatorio. Il faggio rosso era quindi usato in passato per i problemi dentali masticando le foglie.
Le foglie di faggio rosso potevano anche essere usate per guarire le ulcere. Le foglie grattugiate venivano applicate come impacco sulle zone colpite.
Il faggio rosso è spesso usato come legna da ardere
Il legno di faggio rosso brucia molto uniformemente e a lungo. È quindi considerato un'ottima legna da ardere. Anche la carbonella per il barbecue è di solito fatta di faggio ramato.
I prosciutti e il pesce arrostiti su legno di faggio sono considerati una prelibatezza a causa del loro aroma speciale.
Consigli
Nel Medioevo, il faggio ramato era usato per fare il vetro. Il cosiddetto „vetro verde della foresta“ consisteva in cenere di faggio e sabbia. Enormi quantità di legno di faggio erano necessarie per la produzione di vetro, il che ha portato al disboscamento di enormi foreste di faggio.