La storia del giardino
Un giardino tutto nostro: questo desiderio ci accompagna da quando ci siamo stabiliti. Dedichiamo questo articolo all'affascinante storia di come i nostri giardini, che servono alla ricreazione e all'ornamento, si sono evoluti dall'orticoltura puramente funzionale.
I giardini dell'antica Roma combinavano gli elementi di ornamento e di nutrimento. Tra le altre cose, vi si coltivavano erbe medicinali per uso personale. I giardini romani, con la loro vegetazione lussureggiante, beneficiavano di un approvvigionamento idrico affidabile, senza precedenti a quel tempo.
I leggendari giardini persiani
Il re e generale persiano Ciro II il Grande fece costruire un giardino paradisiaco in ognuno dei suoi numerosi palazzi come luogo privato di riposo, ma anche come simbolo del suo potere. In essi, il gioco di luci e ombre era perfezionato in combinazione con l'acqua, mari di fiori colorati, siepi accuratamente progettate e palme.
Il giardino sotto Carlo Magno
Quando Carlo Magno fece redigere il "Capitulare de villis", lo utilizzò per riportare in primo piano l'uso agricolo del giardino. Di conseguenza, nei giardini dei monasteri medievali venivano coltivate varietà di frutta e verdura fino ad allora sconosciute. Lo studio intensivo delle piante medicinali e delle erbe aromatiche coltivate anche qui ha prodotto *guaritori come la suora Hildegard von Bingen*, le cui scoperte sono valide ancora oggi.
Passeggiando nel giardino rinascimentale e barocco
Nel XV secolo, il giardino divenne l'ingresso della casa, invitando i visitatori a passeggiare
- passi,
- percorsi
- bordi fioriti
per piacere. Questa forma ben studiata di disposizione aumenta ancora di più nel periodo barocco. Esempi famosi sono i giardini di Versailles, che nella loro grandezza e bellezza sono un simbolo del potere e della ricchezza del sovrano assolutista.
I seguaci dell'illuminismo volevano liberare il giardino dalla rigida irreggimentazione dell'uomo. Caratteristica dei giardini all'inglese sono i rialzi, gli alberi liberi e i prati generosi attraversati da corsi d'acqua.
L'era moderna
Nel XIX secolo, i giardini diventano un concetto globale che incorpora aspetti agricoli e forestali oltre a quelli ecologici. A Lipsia vengono creati i primi orti, che permettono ai cittadini di fuggire da appartamenti angusti. Allo stesso tempo, i piccoli appezzamenti sono utilizzati per l'autosufficienza di frutta e verdura fresca.
Tips
La Germania è la terra degli orticoltori. Quasi 950.000 giardinieri per hobby si dedicano alla coltivazione di frutta e verdura nel loro appezzamento in affitto. Si tratta di uno spazio aperto che ha un alto valore biologico e fornisce una casa per numerose specie animali. Gli inquinanti e i contaminanti provenienti dalle città sono filtrati attraverso il fogliame e il verde che prospera qui.