Curare la Sansevieria cylindrica è facile!
La Sansevieria cylindrica è una succulenta robusta che richiede poca manutenzione e che viene tenuta come pianta da appartamento alle nostre latitudini. Perdona i piccoli errori di cura ed è quindi ideale per i principianti. Consigli sulla cura della purtroppo velenosa Sansevieria cylindrica.
Tuttavia, non tollera affatto l'umidità stagnante. Pertanto, versare sempre l'acqua in eccesso immediatamente.
Quando concimare?
E' sufficiente concimare la Sansevieria cylindrica con un po' di concime per cactus o concime per piante grasse a intervalli di quattro settimane da aprile a settembre. Ridurre la dose indicata sulla confezione della metà.
Si può tagliare la Sansevieria cylindrica?
La Sansevieria cylindrica non tollera bene il taglio. Quindi, rimuovi solo le foglie appassite e le infiorescenze sbiadite.
Quanto spesso è in programma il rinvaso?
Rinvasare troppo spesso danneggia la pianta. Dovrebbe essere rinvasata ogni pochi anni solo se il vaso precedente è diventato troppo piccolo.
Dopo il rinvaso, non concimare la Sansevieria cylindrica per diversi mesi.
A quali malattie e parassiti bisogna fare attenzione?
- Malattia della macchia fogliare
- Muffa morbida o nera
- Acari del ragno
- Pidocchi della lana
È importante che il substrato non sia mai tenuto troppo umido, perché questo favorisce la malattia della macchia fogliare o la muffa. Nella malattia della macchia fogliare, appaiono macchie bruno-rossastre sulle foglie. In caso di marciume, le foglie diventano molli.
Come si cura la Sansevieria cylindrica in inverno?
La Sansevieria cylindrica non è resistente e deve quindi essere tenuta in un luogo al riparo dal gelo in inverno. Non dovrebbe essere più freddo di 15 gradi. Tuttavia, le temperature non dovrebbero nemmeno essere troppo alte, quindi non si dovrebbe svernare la pianta in un salotto caldo.
Siccome la canapa da prua si adatta abbastanza bene anche a luoghi ombreggiati, è possibile posizionarla un po' più al buio.
Consigli
Per una collocazione in inverno, i bagni o le camere da letto non troppo riscaldate sono l'ideale. Anche una serra fresca o un giardino d'inverno leggermente riscaldato sono adatti allo svernamento.