Rinvasare correttamente le ortensie
Le ortensie possono essere coltivate in modo eccellente in vaso e decorare patii o balconi con i loro splendidi fiori. L'ortensia mette molta energia nella fioritura e quindi ha bisogno di essere trapiantata regolarmente in una nuova fioriera.
Il vaso giusto
Scegliere un nuovo vaso che sia due, meglio anche tre misure più grande del vecchio vaso. Il terreno fresco serve anche come riserva d'acqua e l'ortensia assetata non ha bisogno di essere annaffiata così spesso durante i mesi estivi. Assicurati che il vaso abbia dei buchi sul fondo in modo che l'acqua in eccesso possa scorrere via.
Quale substrato è adatto?
Utilizza sempre un terreno speciale per le ortensie. In alternativa, puoi mettere l'ortensia in un terreno per rododendri o azalee. Questi substrati hanno un basso valore di pH e quindi soddisfano le esigenze speciali dell'ortensia.
Come rinvasare
Quando si rinvasa, ci sono alcuni punti speciali da tenere a mente. Procedere come segue:
- Sommergere la pianta per qualche tempo in modo che le radici possano assorbire l'acqua.
- Togliere con cura l'ortensia dal vecchio contenitore. Se questo non funziona, tagliate il vaso con le forbici. – Mettere pezzi rotti sopra i fori sul fondo del vaso in modo che il drenaggio dell'acqua non possa essere bloccato dal terreno.
- Riempire un po' di substrato e mettere l'ortensia nel vaso. La pianta non dovrebbe stare più in profondità che nel vecchio vaso.
- Riempire con terra e premere. Lasciare circa uno o due centimetri di spazio fino al bordo del vaso.
- Acqua bene l'ortensia. Qualsiasi liquido che si raccoglie nel sottovaso dopo un po' deve essere rovesciato via.
Consigli
I cosiddetti vasi della festa della mamma, ortensie a fioritura precoce che sono in vendita da febbraio in poi, sono adatti all'uso esterno solo in misura limitata. Dopo il rinvaso, abituare queste piante coltivate in serra con molta attenzione alle condizioni cambiate.