Ghiro - Mito e verità
Miti e leggende circondano i ghiri. Vi invitiamo a un'incursione attraverso i vari significati, dal giorno di commemorazione liturgica all'antica regola contadina, fino a un roditore con talenti impressionanti. Leggi qui cosa significa il termine ghiro.
Le cose più importanti in poche parole
- I ghiri si sentono spesso di notte; lasciano anche tracce di escrementi e rosicchiano cavi e isolanti
- Una trappola viva è il modo migliore per sbarazzarsi di un ghiro in un modo rispettoso degli animali
- La giornata del ghiro è il 27. Giugno, una data importante per gli agricoltori, perché il tempo in quel giorno è decisivo per le sette settimane successive, secondo la regola dell'agricoltore
Rilevare la presenza in casa
Come animali notturni e dal volo timido, i ghiri sono quasi invisibili agli umani. Ciononostante, i simpatici pelosi possono diventare fastidiosi compagni di stanza se si mettono a loro agio come ospiti non invitati in soffitta. Insieme alle martore e ai procioni, i ghiri sono quindi tra i soliti sospetti quando i poltergeist notturni ti rubano il sonno. Si può riconoscere la presenza di ghiri in casa da questi indizi:
- voce forte: suoni assillanti, fischi, cigolii durante la notte
- tracce di zampa: a forma di fagiolo, lunghe 1-2 cm
- danno: Isolamento rosicchiato e cavi
Se volete essere sicuri che si tratta di ghiri e non di altri animali nella vostra soffitta, spargete un po' di farina sul massetto. L'impronta rivela in modo affidabile il ghiro. L'impronta anteriore è lunga 10-15 mm e larga 10 mm. Il piede posteriore lascia tracce lunghe 20-35 mm e larghe 10 mm. L'avampiede e il retropiede sono vicini, con tutte le dita dei piedi rivolte in avanti. Caratteristiche sono le suole circolari, i cui cuscinetti producono ciascuno un'impronta a forma di goccia.
Sbarazzarsi dei poltergeist pelosi – Tips & Tricks
Ha smascherato i ghiri come disturbatori notturni sulla base degli indizi spiegati? Allora la domanda è come ci si può liberare di loro senza causare loro alcun danno. I mezzi mortali, come il veleno per topi, sono tabù, perché nessun ghiro dovrebbe essere condannato a morte perché fa rumore di notte. I seguenti due metodi hanno funzionato bene nella pratica per rimuovere i ghiri non invitati dalla casa:
Cattura e rilascio
Con l'aiuto di una trappola viva, i ghiri possono essere catturati vivi, ammirati in una gabbia e liberati lontano
Il periodo migliore è in aprile e maggio. Dall'inizio di giugno in poi, c'è il rischio di privare i piccoli della madre che li allatta e lasciarli morire di fame. Si prega di utilizzare una trappola viva sufficientemente grande con dimensioni minime di 10 cm x 10 cm x 25 cm. Per evitare che un ghiro rimanga impigliato con la sua lunga coda nella porta che sbatte, assicuratevi che ci sia uno spazio di circa 6 mm. Frutta, nocciole, faggiole, carne secca o cibo per criceti possono essere usati come esca. Un consiglio segreto è quello di usare il burro di arachidi come attrattore.
Controllare la trappola ogni ora per ridurre al minimo lo stress di un animale intrappolato. Trasportare la trappola e il ghiro in un sito di rilascio ad almeno 10 chilometri di distanza. Scegli una regione che offra al ghiro buone possibilità di sopravvivenza, come il bordo di una foresta. Tuttavia, il ghiro avrà difficoltà nel suo nuovo habitat. Per natura, i ghiri sono estremamente territoriali e difendono il loro territorio con veemenza. Se ci sono già altri ghiri sul posto, allontaneranno il nuovo arrivato.
Rimedi casalinghi
Invece di catturare ghiri indesiderati in casa e consegnarli ad un destino incerto in un luogo lontano, gli amanti degli animali responsabili decidono di cacciare via i poltergeist. I seguenti rimedi casalinghi si sono dimostrati eccellenti come potenti deterrenti perché intrappolano i sottili nasi dei ghiri con forti odori:
- Sprinkle pepper
- Rubare il pavimento con aceto
- Porre delle ciotole con oli essenziali, come eucalipto o tea tree oil
- Impregnare panni con carbolineum e stenderli (attenzione: pericolo di incendio)
Il fumo di accensione è commercializzato come una cura miracolosa per la peste. I locali vengono fumigati con incenso per diversi giorni per far capire inequivocabilmente ai ghiri che vi abitano che devono andarsene. Al contrario, tutti i metodi che producono rumore, musica o suoni ultrasonici si sono dimostrati inefficaci.
Cosa sono i ghiri?
Il significato del termine ghiro va ben oltre il giorno liturgico della memoria e la tradizionale regola contadina. In effetti, dietro il termine c'è un roditore che poche persone riescono a vedere. Il ghiro è un roditore notturno che preferisce vivere nel profondo della foresta. L'animale peloso è piccolo come un topo, con una silhouette che ricorda gli scoiattoli e gli scoiattoli grigi. Il simpatico folletto della famiglia dei ghiri deve il suo secondo nome ‚ghiro‘ ad un letargo di oltre sette mesi.
Credenze popolari e malintesi
In realtà, non c'è nessuna connessione significativa tra il Dormouse Day (un giorno di commemorazione e una regola del contadino) e i ghiri (un roditore). La credenza popolare, tuttavia, non si cura molto del fatto che non esiste una correlazione razionale tra i due termini. La somiglianza del nome era sufficiente per costruire un ponte tra la data e la specie animale, lastricato di pseudo-saggezza superstiziosa. A seconda dello stato d'animo e dell'umore degli abitanti della casa, la presenza del ghiro veniva interpretata come un buon o cattivo presagio.
Scheda informativa sul ghiro
Una volta dissipati tutti i miti, le leggende e le idee sbagliate che circondano il ghiro, ciò che rimane è una serie colorata di fatti interessanti. La seguente scheda informativa riassume ciò che rende questi simpatici roditori preziosi e unici tesori della natura:
- Famiglia: Ghiri (Gliridae)
- Specie: Ghiro (Glis glis)
- Distribuzione: Europa continentale, principalmente foreste decidue, parchi e giardini
- Colore: grigio sopra, bianco sotto
- Lunghezza testa-coda: da 25 a 30 cm
- Peso: Da 80 a 120 g in estate, da 100 a 160 g in inverno
- Aspettativa di vita: fino a 9 anni
- Attività: notturna e fuori terra
- Ibernazione: da metà settembre a metà-fine maggio
- Comunicazione: ampio repertorio
- caratteristica speciale: abile arrampicatore grazie a suole contenenti secrezioni
La capacità di adattamento dei ghiri trova particolare espressione nella loro dieta. Il motto è: tutto ciò che fa ingrassare ha anche un buon sapore. Questo principio fa dei ghiri dei veri onnivori con un particolare debole per le noci. Finché ghiande, faggiole e nocciole non sono disponibili come cibo preferito, si mangiano frutta, carote, cibo per criceti, biscotti per cani, biscotti, salsiccia, pancetta, insetti, vermi della farina e uova sode.
I ghiri vivono al motto ‚Prova’essere accogliente‘
Distinguere i ghiri dagli scoiattoli
I ghiri, come gli scoiattoli, sono ottimi arrampicatori
A prima vista sembrano confusamente simili. Solo ad un esame più attento le differenze tra ghiri e scoiattoli diventano evidenti. Affinché tu sappia in futuro chi incontrerai nella foresta, nel giardino o in casa, la seguente tabella confronta gli attributi importanti dei due roditori:
Differenze | Gormouse | Squirrel | |
---|---|---|---|
Colore della pelliccia | Grigio-marrone, ventre bianco | Fox rosso a marrone scuro, bianco al ventre crema | |
Taglia (compresa la coda) | 20-30 cm | 35-45 cm | |
Lunghezza busto | 13-18 cm | 20-.25 cm | |
Lunghezza della coda | 11-15 cm | 15-20 cm | |
Peso | 80-160 g | 200-400 g | |
Occhi | grande, occhi neri sferici | marrone scuro, leggermente cerchiato, occhi leggermente ovali | |
Orecchie | arrotondate, quasi nude | orecchie a spazzola lunghe 2-3 cm |
La differenza più evidente tra i roditori eleganti è il loro ritmo di vita. I ghiri sono notturni. Non sono solo i loro occhi particolarmente grandi che li aiutano a trovare la strada nel buio. Hanno anche baffi lunghi sei centimetri e diversi monticelli pelosi sul viso, sul mento e sugli avambracci. Gli scoiattoli, invece, sono diurni tutto l'anno. Hanno anche peli tattili, ma sono meno pronunciati. Queste cosiddette vibrisse si trovano sul muso, sopra gli occhi, sulle zampe, sul ventre e sopra la radice della coda.
Excursus
Ingeniosa strategia di difesa
Se un ghiro si trova in pericolo, getta via la coda senza ulteriori indugi. Durante gli inseguimenti, i suoi nemici cercano di afferrare l'animale per la coda. Questo comporta la perdita della pelle della coda. La coda si strappa insieme ai peli in un punto di rottura predeterminato e si stacca dallo scheletro della coda in un attimo. Ciò che rimane sono le vertebre della coda senza pelle, che cadono o vengono mangiate dall'animale stesso. Nel giro di poco tempo, al ghiro cresce una nuova coda.Da sapere sul Dormouse Day
Molte persone conoscono il termine ghiro in relazione a una vecchia regola contadina. Secondo questo, il tempo del giorno del ghiro, il 27 giugno, è decisivo per le sette settimane seguenti. Così, la data è uno dei cosiddetti Giorni Perduti nel calendario agricolo tradizionale, che servono come orientamento per lo svolgimento di importanti lavori agricoli, tra cui il giorno di San Giovanni il 24 giugno o i Santi del Ghiaccio a metà maggio. Il Giorno dei Sette Dormienti funziona principalmente come una previsione meteorologica, accompagnata da detti ben noti come „Se il sole splende il Giorno dei Sette Dormienti, ci saranno sette settimane di beatitudine“.
Da un punto di vista calendariale, il 27 giugno è un giorno liturgico di ricordo per i „Sette Dormienti di Efeso“. Secondo la leggenda, sette giovani cristiani cercarono rifugio in una grotta di montagna dagli scagnozzi dell'imperatore Decio (249-251). Lì furono scoperti dai loro persecutori e murati vivi. Protetti da Dio, i cristiani non morirono ma dormirono fino al 27 giugno 446, giorno in cui furono casualmente scoperti e risvegliati. La Grotta dei Sette Dormienti può essere vista ancora oggi a Efeso, nella provincia turca di Izmir.
La leggenda dei santi può essere letta in una versione modificata nel Corano. Inoltre, le versioni siriaca e greca raccontano un corso simile del mito dei Sette Dormienti. Un articolo informativo su Wikipedia è dedicato alla leggenda trasversale.
Stile di vita attivo di notte
I settuagenari sono dei veri nottambuli. Passano il giorno dormendo nelle cavità degli alberi, nei buchi nel terreno e in altri nascondigli simili, come le cassette-nido degli uccelli disabitate o le case dei pipistrelli. Quando cala l'oscurità, i roditori si svegliano e vanno in cerca di cibo. Essendo eccellenti arrampicatori, i ghiri preferiscono vivere sugli alberi delle grandi foreste decidue e miste. Il restringimento degli habitat sta costringendo i timidi portatori di pelliccia a cercare sempre più spesso la vicinanza dell'uomo. I seguenti luoghi funzionano come alloggi per i ghiri:
- nella foresta: cavità di picchi non occupate, cavità di alberi vuoti, preferibilmente in querce e faggi
- nel giardino: cavità di alberi in frutteti sparsi, casette per uccelli abbandonate, nicchie tranquille nel capanno del giardino
- in casa: nella soffitta, nel tetto, nel cassonetto delle tapparelle
Se i dormitori sono vicini alle persone, i ghiri si rendono impopolari come poltergeist notturni. Le stazioni di polizia possono dirvi una cosa o due su quanto spesso i residenti spaventati chiamano il 911 a causa di rumori sospetti. A ben guardare, i presunti ladri si rivelano essere dei vivaci ghiri che squittiscono e rumoreggiano rumorosamente. Il seguente video, che mostra una specie di ghiro inglese che russa, dà un'idea del livello di rumore di cui sono capaci i fratelli rotoloni:
YoutubeRiproduzione principalmente dopo gli anni di accoppiamento
Un mese dopo la fine del letargo, la stagione degli amori inizia per i ghiri. Il fatto che la riproduzione si verifichi effettivamente dipende apparentemente dall'offerta alimentare di frutti d'albero dell'anno precedente. Gli scienziati hanno scoperto che dopo un autunno di magra con poche faggiole, la maggior parte dei ghiri maschi non sviluppano alcun organo sessuale o ne sviluppano pochi. Se invece l'ibernazione è stata preceduta da un cosiddetto anno dell'albero con faggiole in abbondanza, viene avviata la pianificazione familiare.
Per un breve periodo, i ghiri rinunciano alla loro vita da eremiti e fanno un nido insieme come futuri genitori. La nursery preferita è una cavità dell'albero, che viene amorevolmente imbottita con piume, muschio, foglie morbide e peli di animali. Dopo un periodo di gestazione di quattro settimane, da quattro a sei giovani ghiri nudi vedono la luce del giorno. Dopo solo sei settimane, i piccoli sono svezzati dal latte della madre e iniziano a mangiare cibo solido. Diventano indipendenti dopo circa due mesi.
Epico lungo letargo
Il ghiro è all'altezza del suo nome
In autunno i ghiri si sforzano instancabilmente di mettere su uno spesso strato di grasso. Per una buona ragione, perché una lunga ibernazione fino a nove mesi utilizza di nuovo il 35-50% delle riserve di grasso. Questo è più del doppio del tempo di ibernazione dei ricci. Al più tardi a metà settembre, i ghiri scavano da 50 a 100 centimetri di profondità nella terra e assumono una postura sferica. La tana stessa è appena più grande del ghiro stanco, in modo da perdere meno calore possibile in inverno. Naturalmente, un doppio peso corporeo e dei quartieri invernali perfettamente aderenti non sono sufficienti per sopravvivere alla stagione fredda in buona salute. Con questa strategia ingegnosa, un ghiro arrotonda le condizioni esterne:
- Abbassamento della temperatura corporea: da circa 35 gradi a 3 o 5 gradi Celsius
- Frequenza cardiaca fortemente ridotta: da 300 a 5 battiti al minuto
- Inutilità: postura rigida e immobile
I ghiri non rimangono in questo stato di morte continuamente. Brevi fasi di risveglio e di riscaldamento si verificano a intervalli irregolari in modo che le cellule non muoiano nel freddo invernale. Per inciso, gli artisti della sopravvivenza ricorrono a questa modalità di risparmio energetico anche in estate, quando il cibo scarseggia e la pianificazione familiare è rimandata all'anno prossimo. In esperimenti sul campo, gli scienziati hanno potuto osservare che i ghiri maschi tornavano immediatamente a dormire quando erano incapaci di riprodursi a causa della mancanza di organi sessuali.
Suggerimenti
Un incontro personale con i ghiri ha un valore di rarità. Per vedere da vicino questi artisti della sopravvivenza e dell'arrampicata unici, la German Wildlife Foundation ha dedicato al ghiro un sito internet con immagini che vale la pena vedere. Su numerose foto a grandezza naturale, è possibile vedere il piccolo roditore in tutti i suoi dettagli.
Il ghiro vale la pena di essere protetto
L'assottigliamento degli habitat, gli inverni estremamente lunghi, i molteplici predatori e le persone spietate prese dalla superstizione hanno causato un preoccupante calo della popolazione. Per attirare l'attenzione sulle numerose minacce, il ghiro è stato nominato animale dell'anno in Germania nel 2004. La Convenzione di Berna ne tiene conto elencando i ghiri almeno nell'appendice III. Di conseguenza, è vietato catturare, uccidere, comprare o vendere ghiri e tenerli in gabbia.
L'Unione per la conservazione della natura e della biodiversità della Germania (NABU). (NABU) non si stanca di attirare l'attenzione sulla situazione di pericolo e classifica i ghiri come specie animali degne di protezione. In Austria, anche le associazioni per la conservazione della natura sono sensibilizzate al peggioramento della situazione di minaccia e chiedono che i ghiri siano posti sotto stretta protezione. In Svizzera, i simpatici folletti sono soggetti alla protezione della natura nella maggior parte dei cantoni dal 2010.
I ghiri non sono ancora fortemente minacciati di estinzione, tanto che l'Organizzazione mondiale della conservazione (IUCN) dichiara la specie non in pericolo. È grazie al trattamento prudente della natura in generale e dei ghiri in particolare che questo rimane così.
Tenere i ghiri come animali domestici – è possibile?
L'aspetto carino dei ghiri rende la tentazione di tenerli come animali domestici. Certo, si tratta di un'impresa difficile che non di rado finisce in un'amara delusione sia per gli uomini che per gli animali. I ghiribizzi tenuti da soli soffrono molto la solitudine e sviluppano stereotipie come leccare le ferite o tirarsi disperatamente il pelo. I ghiri che vivono in case e appartamenti di solito saltano l'ibernazione, il che accorcia significativamente la loro aspettativa di vita.
Allevare ghiri da tenere come animali domestici rappresenta una sfida particolare. Nutrirli è complicato e rischioso come con i topolini. Se solo una goccia di latte d'allevamento entra nella bocca, può risultare una polmonite o addirittura la morte per soffocamento. Se il cibo non viene massaggiato nell'addome, il piccolo animale non può defecare o urinare e muore in agonia.
Una volta che i giovani ghiri sono sopravvissuti alla fase di neonato in buona salute e stanno mangiando cibo solido, inizia la magia della tana. All'età di poche settimane, i piccoli sono già molto attivi come arrampicatori e ingegnosi artisti della fuga. Trovano senza sforzo un modo per scappare da ogni tana e si aggirano per la casa di notte. Quando il loro orgoglioso proprietario vuole godersi il vivace trambusto durante il giorno, i nottambuli dormono tranquillamente. Questo preclude l'instaurarsi di una relazione intima, come è comune con cani, gatti o pappagallini come animali domestici.
Tenendoli temporaneamente come animali domestici – ecco come funziona
Tenere i ghiri come animali domestici per un breve periodo può essere salvifico. Questo vale per gli animali indeboliti e senza casa che si trovano nel giardino o nella foresta e che possono mangiare da soli. Con l'obiettivo di un rapido rilascio in natura, il ghiro in difficoltà viene curato in casa. Come avere successo:
- Soggiorno: una gabbia spaziosa o un grande terrario
- Strutture per nascondersi e giocare: tubo, ruota per criceti, corda sospesa, scaletta
- Cibo: Frutta, noci, muesli, cibo per criceti, fagioli e una ciotola con acqua
- Cura dei denti: piccoli rami, ramoscelli o bastoncini da rosicchiare
I topi trovati in tarda estate non dovrebbero essere liberati prima dell'inverno. Gli esperti della NABU raccomandano di tenere i ghiri colpiti in casa fino alla primavera e solo allora rilasciarli in natura. Un alloggio invernale adatto è una tromba delle scale silenziosa e non riscaldata, una cantina fresca o semplicemente lo spazio tra due finestre. Il posatoio deve essere asciutto con temperature tra 0 e 10 gradi. Fornire una piccola scorta di cibo con un abbeveratoio, da controllare e riempire regolarmente.
Tips
Molti ghiri persi vengono recuperati dalla madre. Se avete trovato un giovane ghiro nella foresta o nel giardino, la prima priorità è un possibile ritorno alla famiglia. Solo i giovani animali feriti, gravemente indeboliti o raffreddati vengono abbandonati dalla madre. Prendi il trovatello nella tua mano guantata, riscaldalo e controlla se ha delle ferite. Per ulteriori consigli, chiamate il servizio di emergenza per la fauna selvatica o un veterinario.
Sfondo
Bobo il ghiro– Ambasciatore per un mondo migliore
Il leggendario autore per bambini Markus Osterwalder ha creato ‚Bobo il ghiro‘ un personaggio popolare nel mondo. Bobo rende partecipi i suoi piccoli lettori dai due ai quattro anni delle tante piccole avventure che vive nella sua vita quotidiana. Wikipedia elenca tutti i libri illustrati pubblicati dal 1984. Con l'ultima raccolta di storie della primavera 2019 sotto il titolo ‚Off to the Outdoors‘, Bodo invoglia le piccole patate da divano a uscire all'aria aperta. Gli adattamenti di successo dei libri della WDR possono essere vissuti dai più piccoli su YouTube, immergendoli in un mondo ideale e sicuro.Domande frequenti
Quanto diventano vecchi i ghiri?
I ghiri possono raggiungere un'età fino a 9 anni. Questo è sorprendente considerando le loro piccole dimensioni e le molteplici minacce. Un'influenza decisiva su questa età biblica per i piccoli animali è senza dubbio l'ingegnosa strategia di sopravvivenza sotto forma di un'ibernazione che dura fino a nove mesi. Riparati nelle loro tane profonde fino a 1 metro, i predatori come martore, gatti, donnole e gufi vengono lasciati indietro.
Quanto tempo dormono veramente i ghiri?
La durata del letargo è flessibile e dipende dalle condizioni esterne. Di regola, i ghiri dormono durante la stagione fredda da metà settembre a metà-fine maggio. Dopo un inverno particolarmente rigido, i ghiri a volte si svegliano a giugno. Se il loro alloggio invernale si trova in una casa o in un appartamento, le temperature più alte accorciano il letargo di diverse settimane.
Cosa mangiano i ghiri?
I ghiri adattano flessibilmente la loro dieta alla stagione. In primavera e in estate, la dieta consiste principalmente in cibo vegetale, come funghi, germogli, semi o frutti. Occasionalmente, bocconcini ricchi di proteine forniscono varietà, come insetti o uova di uccelli. I ghiri mangiano le loro riserve vitali di grasso per il lungo letargo in autunno con il loro cibo preferito sotto forma di ghiande, nocciole e faggiole.
Come si catturano i ghiri?
Il metodo migliore per catturare un ghiro è con una trappola viva. Nei negozi specializzati sono disponibili vari modelli di trappole a filo, che bisogna solo equipaggiare con un'esca adatta. I pezzi di mela hanno dimostrato di essere buoni nella pratica, come rivelano gli esperti NABU. È importante notare che il lembo della trappola non si chiude completamente e ferisce la coda sensibile.
I ghiri sono pericolosi?
I ghiri non rappresentano alcun pericolo serio per l'uomo o gli animali domestici, né sotto forma di malattie trasmissibili o rabbia, né parassiti. Tuttavia, i roditori difendibili possono causare dolorose ferite da morso con i loro denti affilati come rasoi. Per raccogliere un ghiro ferito o in difficoltà, assicurati di indossare dei guanti o di abbracciare il ghiro con un asciugamano.
Tips
Una serie colorata di altri significati sorprendenti è strettamente legata al termine ghiro. Come il marchio Moormann-Siebenschläfer, è possibile acquistare un letto moderno. A Braunschweig, la brasserie e cocktail bar Siebenschläfer vi invita a godere di bevande rinfrescanti. Se il termine Siebenschläfer con 5 lettere ti fa venire il mal di testa nel prossimo cruciverba, prova Bilch.