L'acero è resistente?
Di fronte ai giganti nativi dell'acero, come il sicomoro e l'acero di Norvegia, non ci sono dubbi sulla loro robusta resistenza invernale. Gli aceri più piccoli in vasca, tuttavia, sollevano la questione se possano sopravvivere senza danni a un inverno dell'Europa centrale con gelo. Questa guida spiega in quali circostanze la protezione invernale è raccomandata per gli aceri.
- Prima del primo gelo, coprite il disco delle radici con uno strato spesso da 5 a 10 cm di foglie, compost o pacciame di corteccia
- Nell'anno dell'impianto, avvolgete i giovani germogli con un vello traspirante
- Negli anni successivi, quando il sole è cocente e c'è un forte gelo, coprite con una rete ombreggiante
Protegge anche il tronco del giovane acero dal sole invernale intenso. Se le temperature aumentano dopo una notte gelida sotto la luce diretta del sole, la corteccia può incrinarsi. Appoggiando alcune tavole al tronco, si evita questo danno. In alternativa, avvolgi il tronco con stuoie di canne o cocco.(14,90€ su Amazon*)
Proteggi l'acero in vaso dal gelo ogni anno – ecco come
Le varietà di acero con crescita arbustiva e piccola sono ideali per la vita in un grande vaso. Questa forma di coltivazione rende la zolla dietro le pareti del contenitore vulnerabile al gelo. Le seguenti precauzioni rafforzeranno la resistenza invernale degli aceri in vaso:
- Prima dell'arrivo dell'inverno, spostare il vaso in una nicchia protetta dal vento
- Posizionare su assi di legno o polistirolo
- Avvolgere il vaso con vello, pellicola o stuoie di cocco
- Pacciamare foglie autunnali, paglia o corteccia sul substrato
E' importante notare che sotto questa protezione invernale la zolla è minacciata dallo stress della siccità. Pertanto, annaffiare regolarmente nelle giornate miti.
Tips
Se l'inverno ritorna ancora una volta al momento della comparsa delle foglie, le varietà di acero norvegese (Acer palmatum) possono talvolta subire danni da gelo. Le foglie appassite e le punte dei germogli zoppicanti sono i sintomi tipici di questo dilemma. Prima aspetta qualche settimana per vedere se l'albero si rigenera da solo. Solo allora tagliate indietro i rami danneggiati dal gelo fino al legno sano.