Come innaffiare correttamente le palme da datteri nane? La zolla dovrebbe essere sempre leggermente umida ma mai bagnata. I ristagni d'acqua dovrebbero essere evitati. In inverno, innaffiare solo quanto basta perché le radici non si secchino completamente. L'acqua piovana è adatta per l'innaffiatura. La palma da datteri nana non tollera molto bene l'acqua calcarea. L'acqua dovrebbe essere stagnante e il più morbida possibile.
L'alta umidità è importante per la palma per prosperare. Nebulizzare la palma da dattero nana regolarmente, anche in inverno.
Quando si deve fertilizzare la palma da dattero nana?
Solo durante la fase di crescita la palma da dattero nana deve essere fertilizzata ogni due settimane. Un fertilizzante liquido commerciale è sufficiente.
Quante volte la palma deve essere rinvasata?
Ogni tre o quattro anni, la palma da datteri nana ha bisogno di un vaso più grande. Toglietelo con cura dalla vecchia pentola. Rimuovere il vecchio substrato e sostituirlo con quello fresco.
Se la palma da dattero nana è cresciuta troppo, si può potare un po' la zolla quando si rinvasa.
Le palme da dattero nane vengono potate?
Le palme non vengono generalmente potate. Al massimo, si possono rimuovere le foglie marroni se sono completamente asciutte.
Quali malattie e parassiti si verificano?
Il marciume delle radici si verifica quando la palma da datteri nana è troppo umida.
I parassiti che possono presentarsi su questo tipo di palma includono:
- acari del ragno
- afidi delle scaglie
- tripidi
Spesso i parassiti possono essere evitati spruzzando regolarmente le foglie, poiché questi si presentano principalmente quando l'umidità è bassa.
Come si sverna correttamente la palma da dattero nana?
Le palme da dattero nane sono condizionatamente dure e tollerano temperature fino a -6 gradi.
Nella vasca, si dovrebbe svernare la palma in un luogo senza gelo, preferibilmente luminoso. Nelle stanze buie, si consiglia di installare lampade per piante.
Tips
Quando viene curata come pianta da interno, la palma da datteri nana raramente forma fiori e poi frutti nelle nostre regioni. I frutti non sarebbero comunque commestibili perché hanno un sapore troppo aspro.