Ripristinare il Giglio Gioiello correttamente
Il Giglio Gioiello (Agapanthus) è originario delle regioni montane più alte del Sud Africa. Pertanto, anche se questa pianta esotica non ha bisogno di un clima costantemente caldo, dovrebbe essere rinvasata regolarmente quando viene curata come pianta in vaso.
Perché il giglio africano ha bisogno di essere rinvasato regolarmente
Sia esso un sempreverde o una sottospecie di Agapanthus che ritrae le foglie: Tutti i gigli gioiello si riproducono non solo formando semi, ma anche attraverso la crescita continua del rizoma sotto la superficie del terreno. I gigli gioiello non vengono tagliati in superficie per limitarne le dimensioni come altre piante, ma vengono propagati dividendo i tuberi spessi. Così, il rinvaso del giglio africano diventa necessario ogni pochi anni quando il rizoma ha affollato lo spazio per il terriccio nella vasca.
Il momento giusto per rinvasare il giglio gioiello
Durante la stagione della fioritura in estate, dividere i tuberi e rinvasare seccherebbe le piante e disturberebbe la loro energia di crescita. Pertanto, il momento migliore per il rinvaso è in primavera, quando i gigli decorativi stanno appena formando nuove foglie dopo lo svernamento e possono essere ben distribuiti tra diversi vasi. Quando si rinvasa, assicurarsi:
- un substrato sciolto nei vasi
- innaffiature sufficienti nelle prime settimane dopo il rinvaso
- fori di drenaggio sufficienti sul fondo dei vasi per evitare il ristagno dell'acqua
Effetti del rinvaso sulla pianta
A volte può essere dovuto a un vaso che è diventato troppo stretto, se il vostro giglio africano non fiorisce più nel patio nonostante una posizione soleggiata. Tuttavia, si dovrebbe tenere a mente che i gigli decorativi appena divisi per scopi di propagazione di solito non fioriscono di nuovo subito. Solo quando il rizoma è ricresciuto bene nel vaso, dopo uno o due anni, appariranno di nuovo i magnifici fiori sferici.
Tips & Tricks
Il rinvaso è una buona occasione per assicurare anche una fertilizzazione ottimale del giglio africano. Mescolate il terriccio sciolto con del compost ben stagionato e potrete dosare con più parsimonia le successive applicazioni di fertilizzante.