Quando trapiantare l'edera? L'unica cosa importante è che il terreno sia privo di gelo e che dopo si mantenga la pianta sufficientemente umida. Il momento ideale per il trapianto è l'inizio della primavera o l'autunno. Se piantate in autunno, proteggete l'edera dal gelo con una copertura di pacciame per essere al sicuro. Se trapiantate l'edera in estate, dovrete annaffiarla più spesso perché il terreno si asciugherà più rapidamente.
Preparazioni per il trapianto
Tagliare l'edera lontano. Non si può trapiantare una pianta alta senza rompere i germogli. Poiché le piante più vecchie sono a crescita molto rapida, l'edera raggiungerà di nuovo la sua altezza originale dopo pochi anni.
Prepara il terreno nella nuova posizione:
- allentandolo bene
- rimuovendo la compattazione
- migliorandolo con del compost se necessario
Scavando la radice il più profondamente possibile
In base alla sua età, la radice dell'edera può essere molto profonda nel terreno. Per assicurarti che la pianta cresca bene nella sua nuova posizione, dovresti scavare il più possibile il sistema radicale senza danneggiarlo.
Perfora tutto intorno alla pianta con un forcone da scavo, poi sarà più facile determinare esattamente dove corrono le radici.
Più l'edera è vecchia e grande, più è difficile scavarla insieme alla radice e trasportarla.
Cura dell'edera dopo il trapianto
Dopo il trapianto, coprite bene le radici con terra e calpestatele con cura.
Acqua l'edera, ma assicurati che non si impregni d'acqua.
Consigli
Se vuoi trapiantare l'edera alta su un muro, devi legare i germogli a un rampicante per la prima volta. Ci vuole un po' di tempo perché si formino nuove radici adesive. Solo allora l'edera potrà arrampicarsi sui muri da sola.