Pagina iniziale > C > Curare Correttamente La Lavanda

Curare correttamente la lavanda

La lavanda è un vero talento a tutto tondo: grazie al suo periodo di fioritura piuttosto lungo e ai fiori rigogliosi, per lo più blu o viola, la pianta è un richiamo visivo in ogni giardino. Allo stesso tempo, i fiori e le foglie sono molto versatili e possono essere utilizzati in cucina e in casa. La lavanda è relativamente facile da curare, dato che la pianta è felice con molto sole e un posto caldo e asciutto. Solo l'umidità e il freddo non sono tollerati. Con una buona cura, la lavanda può vivere tra i 20 e i 30 anni.

La lavanda ha bisogno di concime e se sì, di che tipo?

Si può leggere in molte guide di giardinaggio che la lavanda dovrebbe essere concimata ogni due settimane. Tuttavia, il fertilizzante non è quasi necessario nella cura della lavanda – soprattutto non a intervalli così brevi – dato che la pianta proviene da una regione con terreni tradizionalmente poveri di nutrienti. Pertanto, le applicazioni frequenti di fertilizzanti fanno più male che bene e tendono a incoraggiare la pianta a diventare calva. In linea di principio, è sufficiente fornire alla lavanda concime potassico, letame o compost una volta all'anno, preferibilmente all'inizio della stagione di crescita in primavera. Se possibile, evitate di usare un fertilizzante ricco di azoto (come i trucioli di corno), perché questo stimola soprattutto la crescita irregolare in altezza della pianta.

È sensato pacciamare la lavanda?

No, è meglio astenersi dal pacciamare con corteccia, torba o segatura. Il materiale del pacciame trattiene ulteriore umidità, che a sua volta favorisce la crescita di muffe nella lavanda. Inoltre acidifica il terreno, cosa che la lavanda non tollera. Più adatto è uno strato di sabbia o ciottoli, che fornisce ulteriore calore e mantiene anche la pianta bella asciutta.

Cosa devo considerare quando mi prendo cura della lavanda in vaso?

Le radici della lavanda hanno bisogno di molto spazio, ed è per questo che dovresti scegliere un vaso che sia il più profondo e largo possibile. Più liberamente le radici possono diffondersi, più a lungo la pianta prospererà. È anche importante evitare i ristagni d'acqua assicurando un buon drenaggio. A questo scopo, stratificate alcuni centimetri di argilla espansa (21,95€ su Amazon*) o piccoli ciottoli sul fondo del vaso, in modo che l'acqua in eccesso possa defluire senza ostacoli. Il sottopentola non deve essere riempito d'acqua, che è meglio rimuovere regolarmente.

Quali specie sono particolarmente adatte alla conservazione in vaso?

La lavanda, caratteristica ma sensibile, è particolarmente adatta alla conservazione in vaso.

Ho solo un piccolo giardino, quale varietà va bene per esso?

Alcune varietà di lavanda possono crescere abbastanza alte, alcune anche fino a un metro, così che i piccoli giardini possono diventare rapidamente troppo grandi. Pertanto, le varietà di lavanda compatte che rimangono piccole sono le più adatte, come la ‚Dwarf blue‘ che cresce solo da 30 a 40 centimetri di altezza. A proposito, questa varietà è resistente.

Quante volte devo rinvasare la lavanda?

La lavanda in vaso dovrebbe essere rinvasata una volta all'anno – preferibilmente in primavera, ancora all'inizio della stagione di crescita –. Se avete appena comprato delle piante in vaso dal giardiniere o dal centro di giardinaggio, piantatele al più presto in un vaso sufficientemente grande. Nei vasi di solito piccoli, le radici sensibili sono troppo costrette, il che compromette gravemente la crescita e la salute della lavanda.

Quanto deve essere grande il vaso?

Scegli un vaso con una capacità di almeno 10 litri. Il vaso ideale per la lavanda non deve essere poco profondo (ergo non una scatola da balcone o simili), ma dovrebbe essere il più profondo possibile a causa del fittone.

Posso tenere la lavanda anche come pianta da appartamento?

La lavanda è adatta come pianta da appartamento solo in misura limitata, come molte piante mediterranee. Prendersi cura correttamente della lavanda da interno non è un compito facile, perché si dovrebbero imitare il più possibile le condizioni di vita naturali. Questo include il posizionamento della pianta sul balcone in estate e il mantenimento al fresco ma senza gelo in inverno. Tenerla nel soggiorno (riscaldato) per tutto l'anno molto probabilmente farà morire la lavanda.

Quando e come potare la lavanda?

La lavanda a crescita rapida dovrebbe essere potata al massimo due volte all'anno, una volta in primavera e una seconda volta alla fine della stagione di fioritura in estate. Tagliare la pianta di circa la metà, ma senza tagliare troppo il legno vecchio – la lavanda non lo tollererà e non germoglierà di nuovo nel punto potato.

Quali parassiti possono presentarsi con la lavanda e quali rimedi ci sono contro di loro?

La lavanda ha un alto contenuto di oli essenziali, che di solito tiene lontani i parassiti. Non è senza motivo che i sacchetti profumati con fiori di lavanda essiccati sono un rimedio popolare contro le tarme nel guardaroba. A proposito, anche le lumache sono estremamente riluttanti a mangiare la lavanda.

Posso coltivare la lavanda anche come albero di lavanda?

In realtà, la lavanda è un cosiddetto mezzo arbusto, non un albero. Tuttavia, poiché le parti più vecchie (inferiori) della pianta diventano legnose con il tempo, un alto fusto di lavanda può essere coltivato con un piccolo sforzo. Tuttavia, per mantenere la sua forma, deve essere potata regolarmente.

Posso anche raccogliere dall'albero di lavanda?

Certo, puoi raccogliere dal tuo albero di lavanda come da qualsiasi altra lavanda.

Posso far svernare la lavanda in giardino?

Solo alcune varietà di lavanda resistenti al gelo sono adatte a svernare all'aperto. Alcune varietà, d'altra parte, dovrebbero essere coltivate solo in vaso (come la popolare lavanda), perché non tollerano il gelo e moriranno congelate. Le varietà di lavanda resistenti all'inverno sono meglio coperte da sterpaglie in inverno per evitare che le piante si secchino. Se le temperature rimangono molto gelide per molto tempo, raccomandiamo ulteriori misure di protezione come coprire le piante con un tappetino di cocco.

Qual è il modo migliore per svernare la lavanda in vaso?

La lavanda in vaso non dovrebbe mai essere svernata all'aperto, ma in un luogo fresco ma senza gelo. Le temperature intorno ai 10-12 °C sono migliori per questo scopo– per esempio, una tromba delle scale o anche la camera da letto (non riscaldata).

Quali varietà sono particolarmente insensibili al gelo?

L'unica specie considerata veramente resistente è la cosiddetta lavanda vera (Lavandula angustifolia), per cui soprattutto le varietà affermate ‚Hidcote Blue‘ o ‚Munstead‘ sono considerate estremamente robuste.

Tips & Tricks

Nonostante il fatto che la lavanda dovrebbe essere annaffiata piuttosto poco, la pianta ha bisogno di più acqua in temperature estive molto calde – allora potete anche annaffiarla tranquillamente ogni giorno. Assicurati solo che la tua lavanda non si bagni!

IJA

Di Panayiotis

Internodium - spiegazione del termine e significato per la cura della potatura :: La peonia è una rosa di campagna?