Lavanda vera - trionfo di un'erba aromatica
La lavanda vera (Lavandula angustifolia), conosciuta anche popolarmente come la lavanda grande o vera, il nardo o la spiga, è apprezzata soprattutto per il suo profumo aromatico e i suoi bei fiori. Tuttavia, la pianta può anche essere usata per insaporire molti piatti (per esempio l'agnello) o come additivo profumato per il bagno.
Casa e distribuzione
La lavanda è originaria dei paesi mediterranei dell'Europa meridionale, dove cresce spontaneamente su pendii rocciosi e asciutti. I monaci benedettini una volta portarono l'erba attraverso le Alpi, e oggi è presente in numerosi giardini dell'Europa occidentale e settentrionale come pianta profumata e medicinale. La Provenza francese è particolarmente famosa come la „Terra della Lavanda“ dove un tappeto blu e viola di fiori copre il paesaggio ogni anno nel periodo della fioritura.
Varietà speciali
La vera lavanda è disponibile in diverse varietà e colori:
- Hidcote Blue (fiori blu scuro, buoni per le siepi)
- Blue Cushion (arbusto compatto)
- Munstead (fioritura precoce)
- Miss Katherine (, fioritura tardiva, fiori rosa)
- Rosea (anche fiori rosa)
- Alba (fioritura bianca)
- Mailette (fioritura ricca e lunga, aroma forte)
- Lady (arbusto compatto con abbondante fioritura)
Ingredienti e gusto
La pianta contiene principalmente abbondanti oli essenziali. Inoltre, ci sono tannini e sostanze amare, flavonoidi, cumarine e acido rosmarinico. La lavanda ha un effetto calmante, antispasmodico e nervino. L'erba fragrante ha un familiare profumo fresco e speziato. Ha un sapore un po' amaro e aspro, simile al rosmarino. I giovani germogli di foglie sono adatti come condimento distintivo per pesce, pollame, stufati, montone, zuppe e salse.
Uso storico
Anche se la lavanda è di casa nei paesi del Mediterraneo, non aveva un particolare ruolo medicinale nei tempi antichi. Il suo nome deriva dalla parola latina per „lavare“, „lavare“, perché i romani puliti aromatizzavano la loro acqua del bagno con questa erba. Fu solo al di là delle Alpi che la lavanda raggiunse la sua fama e si sviluppò in un'erba molto apprezzata in vari giardini di monasteri e fattorie. Nei secoli passati, la lavanda era considerata una sorta di protezione contro le malattie contagiose, per esempio, in quanto il suo profumo teneva lontani i pidocchi portatori di malattie.
Tips & Tricks
Da tempo immemorabile, i mazzi essiccati di lavanda sono stati messi nell'armadio della biancheria. Non solo vi diffondono la loro fragranza, ma scacciano anche le tarme.
IJA