Tradizione andalusa: Olive della varietà "Hojiblanca"
L'olivo come pianta coltivata e utile ha già molti millenni e appartiene semplicemente ai paesaggi e alle culture dei paesi mediterranei come il famoso vaso al coperchio. In totale, ci sono più di 1000 varietà diverse, molte delle quali sono limitate a una regione o addirittura a un luogo. Questo è anche il caso della varietà di oliva Hojiblanca, che è tipica della regione andalusa intorno alle tradizionali città di Siviglia, Cordoba e Malaga.
Gli olivi Hojiblanca non sono resistenti all'inverno
Su internet si legge spesso che gli olivi della varietà Hojiblanca sono estremamente resistenti all'inverno. Si parla anche di temperature fino a meno 19 °C, che gli alberi potrebbero sopportare. Questa, tuttavia, è una pericolosa sciocchezza, perché da un lato tutti gli olivi non tollerano inverni rigidi – nemmeno l'Hojiblanca – e dall'altro lato questa stessa varietà proviene da una delle regioni più calde e secche del Mediterraneo. Questo significa che questi alberi non sono allevati per essere resistenti al freddo – e perché dovrebbero esserlo, dato che temperature così fredde sono sconosciute in Andalusia.
Acquista gli ulivi solo da specialisti riconosciuti
Se vuoi comprare un ulivo per il giardino o il balcone, la varietà Hojiblanca non è adatta alle temperature fresche della Germania. Meglio passare ad altre varietà più adatte al clima nordico, per esempio
- Leccino (Italia)
- Coratina (Italia)
- Ascolana (Italia)
- Aglandaou (Francia)
- Arbequina (Francia)
- Bouteillan (Francia)
- o Picual (Spagna).
Inoltre, se possibile, dovresti comprare alberi che sono stati allevati in un clima più rigido, ad esempio da vivai nei climi più settentrionali dell'Italia o della Francia. Tuttavia, questi alberi richiedono anche un'ampia protezione in inverni molto freddi e da venti forti e troppa umidità.
Tips & Tricks
La prossima volta che sei in vacanza in Spagna, perché non visitare il Museo Hojiblanca a Malaga (Andalusia)? Lì puoi imparare tutti i tipi di fatti interessanti sulla storia dell'olivicoltura nella regione e vedere un frantoio originale del primo secolo d.C.