Conservare lo zenzero tramite essiccazione
Alle nostre latitudini, la pianta tropicale dello zenzero può essere coltivata solo stagionalmente in vaso durante la stagione estiva. Per avere a disposizione lo zenzero coltivato in casa anche in inverno, puoi conservare i tuberi essiccandoli dopo la raccolta.
Essiccazione all'aria
Se lo zenzero viene lasciato all'aria a temperatura ambiente per un po' più a lungo, può anche essiccarsi da solo. Per evitare che si rovini durante questo processo, deve essere affettato in anticipo e conservato in un clima asciutto e ben ventilato. Dovresti anche controllare e girare le fette di zenzero regolarmente durante la fase di essiccazione che dura settimane per evitare muffe o marciume.
Essiccazione dello zenzero in forno
Anche per l'essiccazione in forno, il tubero di zenzero dovrebbe prima essere tagliato a fette sottili in modo che il liquido possa uscire dal tubero più facilmente ed evaporare. Anche nel forno a circa 40 – 50 gradi Celsius o in un disidratatore speciale, potrebbero essere necessarie alcune ore prima di poter determinare il grado di secchezza desiderato a mano. Non appena non esce più liquido quando si preme sulle fette, sono abbastanza asciutte per essere conservate più a lungo.
Conservare lo zenzero per una nuova piantagione in primavera
Se, dopo aver raccolto lo zenzero, si vogliono conservare alcuni dei tuberi per una nuova piantagione la prossima primavera, ci si deve assicurare che i tuberi siano adeguatamente svernati. Per fare questo, strofina qualsiasi residuo di terreno umido dallo zenzero con un panno asciutto dopo averlo scavato dal terreno. Poi mettetelo ben ventilato in una cantina fresca e buia, dove non si seccherà troppo durante i mesi invernali e allo stesso tempo non potrà ammuffire.
Tips & Tricks
In alternativa all'essiccazione, potete conservare lo zenzero anche candendolo. Per farlo, tagliate il tubero sbucciato e fatelo bollire prima di aggiungere lo zucchero di canna nella pentola. Ripetere la bollitura con l'aggiunta di zucchero per alcuni giorni di seguito per ottenere il grado di canditura desiderato.